Nel giorno del suo compleanno Vezio Gabellieri apre le porte del suo studio privato
Vezio Gabellieri, Classe 1924, ex funzionario del Ministero dell’Agricoltura, presidente ANPI e direttore della Comunità Montana.
Nel giorno del suo 99esimo compleanno, le telecamere di TOSCANA Live, per la serie televisiva “Memorie“, sono state accolte nello studio privato di Vezio Gabellieri, uno degli ultimi partigiani toscani. Volterrano di origine, Gabellieri è stato uno dei protagonisti della lotta partigiana nell’alta Val di Cecina, nella Val d’Era e nella Val d’Elsa.
Nome di battaglia “Mosca“, staffetta partigiana tra Volterra, Colle val d’Elsa, Siena, Piombino, Pontedera. Parte integrante della 23a Brigata Garibaldi, dove conosce “Giacomo“, Carlo Cassola. Tra i due ci sono 10 anni di differenza, ma scatta una sincera amicizia che li vedrà uniti fino al 1987, anno in cui, a Montecarlo di Lucca, Vezio sarà uno dei pochissimi presenti ammessi alle esequie dell’illustre letterato romano.
Caparbio e determinato nel dimostrare che la libertà è un diritto da difendere, che il “giusto” sta sempre dalla parte di chi si rimbocca le maniche e che, soprattutto, “fare” vuol dire prendersi la piena responsabilità delle proprie azioni.
Nella lunga intervista rilasciata ad Elisa Favilli, l’ancora brillante Vezio racconta lucidamente, seppur con momenti di commozione e di tragicità, le tristi vicende di quegli anni.
Interessanti le considerazioni finali che Vezio Gabellieri fa sulla situazione politica e sociale dell’Italia dei giorni nostri e alla luce di questa compie una chiara valutazione di quella che fu la lotta di resistenza.
Dalla redazione di Toscana.Live tanti Auguri di buon compleanno a Vezio Gabellieri!
