L’iniziativa
Successo per la 12a edizione della Raccolta Alimentare “Dona la spesa” di sabato 12 ottobre nei supermercati Coop di Venturina e di Campiglia Marittima. Questa tappa del percorso continuo e costante di aiuto che il tessuto sociale locale mette in atto di concerto con l’amministrazione comunale e con la Asl per un aiuto alle famiglie in difficoltà, ha portato nella dispensa per le 30 famiglie seguite ben 1856 chilogrammi di prodotti, di cui 1636 a Venturina e 225 a Campiglia. Sommata all’appuntamento che si è svolto a maggio, la raccolta alimentare del 2019 ha raggiunto 4191 chili di prodotti donati, direttamente a vantaggio delle necessità del territorio.
Come sempre, i prodotti acquisiti con la Raccolta alimentare saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà economiche, a chi anche temporaneamente, non ce la fa ad arrivare a fine mese, famiglie che sono seguite e supportate dal progetto “Buon fine” di cui è capofila l’Avis di Venturina Terme e che va incontro ai bisogni di circa 100 persone tra adulti e bambini. Azione congiunta tra il volontariato, il comune e il servizio sociale gestito dalla Asl, incidendo favorevolmente sulla qualità della vita per oltre 30 nuclei familiari seguiti, distribuiti tra Campiglia e Venturina: oltre 70 adulti e circa 30 bambini.
Le Associazioni
La Croce Rossa, Avis, Auser, Sezione Soci Unicoop Tirreno, In Prospettiva, Polisportiva Venturina, Misericordia Campiglia, Spazio H e il gruppo giovanile Pellicani, i ragazzi del dopo cresima.
Elena Fossi, assessora alle politiche sociali
“Un sentito ringraziamento in primo luogo a tutti coloro che hanno contribuito togliendo qualcosa dalle loro borse per donarlo a chi si trova in condizioni di disagio, gesto non scontato ma eloquente. La solidarietà che gli abitanti del comune di Campiglia manifestano ogni volta nelle più disparate circostanze rende onore ad una collettività che fa della condivisione il proprio punto di forza specialmente nei confronti delle categorie più disagiate. Un ringraziamento davvero speciale a tutti i volontari che dalle prime ore del mattino hanno presidiato i punti vendita per gestire al meglio la raccolta, anche in termini di differenziazione dei prodotti alimentari raccolti, che consente agli stessi volontari di meglio approvvigionare le famiglie nel corso di tutto l’anno”. E un grazie l’assessora lo rivolge anche a coloro che gestiscono il buon fine: “impegno gravoso che si articola durante tutto l’anno mettendo a dura prova la tenuta delle associazioni”.
I numeri
Ecco, in cifre, le quantità donate: pasta 616,15 kg, riso 91, farina 56, zucchero 87, pomodori pelati e passata 181, carne e tonno in scatola 48, legumi 156, olio 52, succhi di frutta 29, biscotti 131,5, marmellate 18, prodotti per l’infanzia 82,5, latte 125, tè e caffè 20, saponi 31, altri prodotti 131,5. Da non dimenticare, infine, il prossimo appuntamento di Sabato 30 novembre, che sarà invece dedicato alla 23° Colletta alimentare del Banco alimentare nazionale “#colletta19”.