Musiche e strumenti dell’antichità
Una visita guidata con l’archeologa Giulia Bertolini accompagnata dalle note di antichi strumenti musicali ricostruiti e suonati da Francesco Landucci, ricercatore musicista che da anni si occupa di Archeologia musicale, col suo progetto Archeologia Sonora Sperimentale.
Verranno suonati vari strumenti come la lyra, la cetra, gli aulos ed altri della tradizione antica, verranno letti dei passi di importanti autori latini accompagnati dalle note di questi strumenti arcaici.
La visita si svolgerà a suon di musica presso il Parco Archeologico di San Vincenzino scendendo anche giù nella bellissima cisterna romana dove il suono, grazie al suo riverbero, crea echi ancestrali.
Ci sarà anche la visita alla mostra permanente degli strumenti musicali dell’antica Roma che sono esposti presso il parco.
Anche quest’Estate, quindi, assisteremo a laboratori originali.
Un abbinamento che nell’antichità era usuale: senza musica e senza bruciare gli incensi non si potevano adempiere per esempio ai riti religiosi, alla preparazione del defunto, alla celebrazione del matrimonio. Si pensava infatti che sia la musica sia i profumi (dal latino perfumum “attraverso il fumo”) arrivassero fino agli Dei che li gradivano entrambi.
Ascolteremo i suoni e la musica sperimentale attraverso gli strumenti ricostruiti artigianalmente da Francesco Landucci abbinati ai vari possibili momenti di ipotetiche scene da rappresentazioni etrusche.
Le performance sono in programma il 16 Luglio e il 20 Agosto presso il Parco Archeologico di San Vincenzino, in Via Carlo Ginori, a Cecina (LI).
Per informazioni e prenotazioni: 0586 894563, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 o all’indirizzo mail museoarcheologico@comune.cecina.li.it
Link Video:
https://youtu.be/I3dyPz0D2mU
Francesco Landucci
È compositore, musicista, sound designer, amante della musica etnica, della sperimentazione e ricerca sonora di cui si occupa professionalmente da oltre venti anni. Collabora con varie case discografiche ed editrici italiane tra cui Rai Radio Televisione Italiana, per le quali compone musiche originali. Ha ricostruito molti strumenti musicali
di varie epoche tra cui molti ispirati al mondo etrusco e romano, seguendo indicazioni di studi archeologici e scientifici, basandosi sulle molte iconografie esistenti. Si avvale della sua conoscenza in ambito di strumenti etnici di varie culture, che in molti casi hanno mantenuto alcune delle caratteristiche degli strumenti antichi. Molte sono le sue sonorizzazioni e performances live eseguite in importanti musei e aree archeologiche.
É l’ideatore e curatore del progetto “Archeologia sonora sperimentale” che diffonde anche con l’attività didattica nelle scuole e “Archeo Liuteria” per la ricostruzione degli strumenti.
www.francescolanducci.com
www.archeologiasonorasperimentale.com