[vc_row][vc_column][vc_column_text]Sabato 18 alle 18,00, diventato virAle a Cecina come “18, 18… 18, 18…” ha aperto lo spazio espositivo comunale alla mostra fotografica “sui passi…”
L’idea nasce dalla street photography del fotografo cecinese Lorenzo Lessi.
La tenacia e la perseveranza di Giovanni Cavallini hanno fatto il resto: i dieci anni dalla nascita di “Sui passi di Ale”, l’occasione per parlare di passi, quelli fatti nella realizzazione di progetti per i bambini malati, gli eventi per ricordare e omaggiare Ale.
Un concorso fotografico per dare la possibilità a tutti di esprimere, con le immagini, percorsi fisici e metaforici. Un gran bel risultato considerato che sono arrivate più di trecento foto per un totale di cento partecipanti.
Le frasi degli stati di facebook di Alessandro negli ultimi mesi di vita, la sua resilienza il suo coraggio la sua forza riscritte su fogli A4 proprio all’ingresso come un pugno nello stomaco per la loro intensità.
Presente all’inaugurazione anche il Sindaco di Cecina, Samuele Lippi, che ha ringraziato per il bel progetto, insieme l’assessore alla cultura Domenico Di Pietro, quest’ultimo profondamente colpito dalla letture delle parole “potenti” di Alessandro.
Molti hanno voluto essere presenti alla mostra per salutare e per condividere i passi solcati insieme da quando Ale ci ha lasciati, un bel successo di pubblico e di emozioni.
Sui passi di Ale
è l’associazione nata nel 2011 per proseguire il cammino e le passioni di Alessandro Cavallini, scomparso a 14 anni per un neuroblastoma IV stadio.
Fondata dai genitori Maria Rita Invernizzi e Giovanni Cavallini, ogni anno ha promosso iniziative per sensibilizzare sulle gravi malattie infantili, ha supportato la ricerca e favorito la diffusione di valori come la resilienza, la solidarietà, la speranza.
Lorenzo Lessi
(Cecina, 1974), è fotografo e stampatore fine art. Il suo primo approccio con la fotografia è nel 2003 frequentando il corso base di fotografia al Fotocircolo Bianco e Nero, oggi FBN Cecina. In questo contesto si perfeziona grazie al confronto con i soci, frequentando letture portfolio in varie parti d’Italia, conoscendo appassionati e professionisti, vedendo mostre e documentandosi, fino a trasformarsi da amatore a insegnante e professionista. Con la FIAF partecipa ai progetti “Immagini del Gusto”, “Passione Italia” e “Itaca, Storie d’Italia”. Nei lavori d’esordio è sempre orientato al paesaggio, finché abbraccia la visione del “man altered landscape”, la trasformazione radicale del paesaggio contemporaneo da parte dell’uomo. Espone a Bibbiena, Sassoferrato, Roma, San Marino. Questo nuovo sguardo, nel 2008 applicato per la prima volta al paesaggio urbano di una capitale europea, lo spinge verso la “street photography”. Dal 2013 decide di dedicarcisi sistematicamente, attratto dall’idea di “organizzare con lo sguardo il caos del mondo”. Nel 2015 viene selezionato come finalista al più prestigioso festival internazionale di settore, il Miami Street Photography Festival, e poi a Street Foto San Francisco, l’altro grande evento di fotografia di strada degli Stati Uniti, mentre nel 2016 è stato finalista al Brussels Street Photography Festival.
Trovi QUI tutti i dettagli riguardanti il concorso fotografico, ma anche sul sito internet dell’associazione e non dimenticare di sostenere Sui Passi di Ale con il tuo 5×1000 o con le altre iniziative che trovi QUI.
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