Alla Base Logistico Addestrativa dell’Esercito di Cecina, ricordata la figura del marchese Carlo Ginori
Si sono svolte le celebrazioni per il 280° anniversario della costruzione della “Villa Ginori”, storica palazzina facente parte della locale Base Logistico Addestrativa dell’Esercito di Cecina.
L’evento è stato organizzato dal Comandante e dal personale della BLA in sinergia con l’Amministrazione comunale di Cecina e vi ha preso parte il Vice Comandante del Comando Militare della Capitale, Tenente Generale Gerardo Restaino, il Prefetto di Livorno, Paolo D’Attilio, il Sindaco di Cecina, Samuele Lippi, il Questore di Livorno, Roberto Massucci, unitamente a membri della Giunta comunale, il parroco del Duomo di Cecina Mons. Marco Fabbri e altre autorità civili, militari e religiose.
Presso il salone di rappresentanza della Villa è stato ricordato il Marchese Carlo Ginori, figura di una delle famiglie più importanti della Toscana. Rivolgendosi ai convenuti, tra i quali uno dei discendenti del Marchese, Lorenzo Ginori Lisci, il Generale Restaino ha sottolineato che “Ben vengano eventi quali questo odierno perché ritengo che noi abbiamo il preciso compito di far tesoro di quanto Uomini illustri e di ingegno del passato ci hanno consentito di utilizzare per il bene e lo sviluppo tecnico ed economico di realtà sociali locali o nazionali. Dobbiamo salvaguardarle e valorizzarle per lasciarle, migliorate, alle future generazioni non solo per il loro utilizzo ma anche, e direi soprattutto, perché l’ingegno italico di chi le ha realizzate possa essere esempio da seguire ed emulare”.
Il Sindaco di Cecina ha pronunciato parole di apprezzamento per l’evento, affermando che “La storia di Villa Ginori è parte fondante della nostra comunità, così come lo sono i militari che l’hanno gestita e abitata. Nella mia esperienza di sindaco ho incontrato qui molti uomini reduci da missioni internazionali con un notevole bagaglio di esperienze soprattutto umane. Questa cerimonia è l’ennesima dimostrazione che non esiste distanza e differenza fra gli uomini con e senza uniforme; siamo tutte persone con le proprie caratteristiche e funzioni al servizio della comunità sotto lo stesso tricolore. L’illuminato Ginori ci ha insegnato che lavorare per il benessere delle persone ripaga in termini di ritorno sociale ed economico. Un grande esempio di sensibilità, altruismo e lungimiranza”.
In occasione dell’anniversario, Poste Italiane ha realizzato un annullo filatelico che è stato apposto su cartoline ricordo, con il patrocinio del Comune di Cecina e la collaborazione dell’Esercito. Inoltre, in uno spazio verde del giardino della Base, è stata inaugurata una targa commemorativa dell’evento.
La giornata si è conclusa con un concerto della Fanfara dei Bersaglieri, complesso orchestrale composto da personale non in servizio dell’Associazione Nazionale Bersaglieri ci Cecina supportati da elementi della Fanfara provinciale di Lucca, che hanno eseguito brani tipici della specialità, concludendo l’esibizione musicale con l’esecuzione del Silenzio Fuori Ordinanza, a ricordo dei militari caduti e dell’Inno d’Italia.
Tutte le attività si sono svolte in piena osservanza delle disposizioni emanate dal Governo in materia di contenimento della diffusione del virus CoVid-19.