Ferragosto è una festa nazionale dal significato religioso (l’Assunzione della Madonna).
Il termine “Ferragosto” deriva dall’espressione latina Feriae Augusti, che significa il “riposo di Augusto”.
La locuzione indicava, infatti, una festività che l’imperatore Augusto istituì nel 18 a.C. e che, aggiungendosi alle celebrazioni dei Vinalia rustica, Nemoralia o i Consualia, segnava un periodo di lungo riposo e festeggiamenti.
I lavori agricoli erano terminati e, dopo le fatiche nei campi, i romani potevano svagarsi assistendo a corse di cavalli e altri giochi pubblici.
A causa del Coronavirus, anche quest’anno è stato un Ferragosto blindato. Sono stati diversi, infatti, i provvedimenti firmati dai sindaci di varie località italiane per limitare gli assembramenti e ridurre i rischi di contagio. A preoccupare, sono state soprattuto discoteche abusive, feste sulle spiagge e falò.
Un Ferragosto diverso, certo, ma non necessariamente trascorso in sordina. In tutta la Costa degli Etruschi, infatti, con le dovute cautele, non sono mancati eventi e appuntamenti (spesso su prenotazione e a numero chiuso).
Buono il numero delle presenze turistiche che mostrano un flusso proveniente dalle regioni italiane, mentre estremamente ridotto è quello degli stranieri che invece fino alla stagione 2019 sceglievano il nostro territorio per trascorrere le vacanze estive.
I fuochi d’artificio hanno illuminato i cieli, come da tradizione, e anche sulla nostra costa molti Comuni non si sono tirati indietro e hanno organizzato comunque gli spettacoli pirotecnici.
La fotografia che pubblichiamo è stata scattata a Marina di Cecina dal fotografo Giuseppe Postiglione, che ci ha concesso l’esclusiva.
